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Basket, la battaglia elettorale in Campania. Caliendo si ricandida e Fucile si attrezza. Ma a far rumore è il silenzio di Rossini

Il presidente uscente del Comitato regionale in una nota, spiega: «Non punto al consiglio federale. E sto con Petrucci». L'appoggio dello Scafati Basket, la corsa ai like social e la spaccatura
Caliendo e Petrucci

Non c’è nessun accordo per mie cariche nazionali, sono solo fantasie e illazioni. Mi ricandido, e sostengo Petrucci. È questo il succo del comunicato firmato in mattinata dal presidente del Comitato Campania della FIP Antonio Caliendo. Il commercialista di Casalnuovo firma la nota che è stata poi pubblicata sul sito ufficiale del comitato, ventiquattro ore dopo il comunicato con il quale Manfredo Fucile, ex presidente del Comitato campano per quattro mandati di fila e “padre” dell’elezione nel 2020 di Caliendo al seggio regionale, ha annunciato la propria candidatura alla presidenza regionale appoggiando inoltre la linea di Guido Valori che contenderà lo scettro della FIP al presidente uscente Gianni Petrucci.

La nota – una smentita?, una rettifica? – parte prendendo le distanze dal contenuto di un articolo pubblicato ieri sul sito storiesport.it (leggi qui) nel quale si dava conto della discesa in campo di Fucile e che, in appena due righe, sottolineava come «Caliendo, alleato di Petrucci, non ha ancora sciolto le riserve di ricandidatura: pare abbia riferito che Petrucci gli abbia promesso –  anche a lui – un posto nel consiglio federale». Quindi, una brevissima ricostruzione, frutto di un’indiscrezione giornalistica.

Incerto sul tono – smentita? rettifica? – da dare alla nota (non è stata – almeno non aNcora – inoltrata agli indirizzi mail del sito o all’autore, come solitamente avviene nei casi di richiesta di rettifica o smentita), Caliendo (che non è la FIP Campania) firma una nota a titolo della FIP Campania: “La FIP Campania prende le distanze dall’articolo pubblicato in data 02/04/2024 sul sito Storie e Sport, recante la firma del giornalista Michele Spiezia. Nello specifico, si sottolinea che il presidente Antonio Caliendo non ha mai fatto mistero della sua candidatura alle prossime elezioni regionali, come già ribadito lo scorso 3 febbraio durante la visita del presidente nazionale Gianni Petrucci al Palavesuvio, che in tale occasione accettò di dialogare direttamente con tutte le società della Campania. Nella stessa circostanza, Caliendo ha rinnovato, ancora una volta, il suo sostegno alla candidatura di Petrucci nelle prossime elezioni federali. Risulta altresì totalmente infondata la notizia di un accordo tra i due per l’ottenimento, da parte di Caliendo, di un futuro posto nel consiglio federale. «Siamo di fronte a delle vere illazioni – dichiara il presidente Caliendo – diffuse esclusivamente nel tentativo di avvelenare il clima in vista delle elezioni, sia nazionali che regionali. Ribadisco la mia volontà di ricandidarmi alla presidenza del Comitato FIP Campania e il mio convinto e totale sostegno al presidente Petrucci. L’ipotesi di un eventuale accordo per mie cariche nazionali è solamente frutto della spiccata fantasia di chi lo ha scritto o di eventuali suggeritori”. Questa la nota integrale nella quale Caliendo ribadisce l’appoggio a Petrucci.

Il presidente del Comitato Campania un mese fa ha fatto da capo delegazione della Nazionale under 18 maschile al torneo internazionale “Albert Schweitzer” in Germania. È quindi così tanto impegnato in campo regionale, nazionale e internazionale che sarebbe scortese costringerlo a un nuovo intervento: e allora no, sarà sicuramente non veritiera la notizia che il delegato nazionale (in quota Campania) Andrea D’Alterio da Giugliano si stesse alacremente muovendo alla ricerca di firme per la sua candidatura regionale a presidente FIP Campania con la benedizione proprio di Caliendo, pronto invece a spiccare il volo verso via Vitorchiano, a Roma. No, non sarà vero.

Di certo c’è che, pochi minuti dopo l’ufficializzazione della nota sul sito della FIP Campania, nota condivisa sul proprio profilo social dal vice-presidente regionale Alfonso Campitiello (presidente dell’Angri), è arrivata la nota dello Scafati Basket (Enrico Longobardi, figlio di Nello patron del club di serie A, è consigliere regionale), che sostiene l’operato di Caliendo, al quale inoltre rinnova piena fiducia. La nota, pubblicata sul sito ufficiale di FIP Campania, ha raccolto 44 like (il dato è delle ore 16) a fronte degli oltre 6.000 followers: tra questi 44 like, c’è quello del Sala Consilina e di Simona Sica, anch’essa consigliere regionale, e c’è quello dell’altro consigliere regionale Mena Fusco. Se il conto dei like fosse preso come exit-poll delle future elezioni regionali, allora non ci sarebbe partita, perchè al post di Fucile sono arrivati 485 like (il dato alle ore 16 di oggi). Certo, Fucile ha un giorno quasi di vantaggio, ma magari chissà, la “chiamata alle armi-social” riuscirà a far raccogliere altre adesioni sul fronte Caliendo.

In questo fragoroso cozzar di spade, quello che fa più rumore è però un silenzio. È quello di Giancarlo Rossini, patron della Polisportiva Battipagliese, considerato il dominus del basket in Campania. A inizio marzo aveva pubblicamente dato appoggio a Petrucci in campo nazionale, Petrucci che pare gli avesse “promesso” un posto nel consiglio federale, posto che Caliendo invece sostiene di non inseguire e che non gli sarebbe stato promesso. Al momento, Rossini non è “sceso in campo” per Caliendo: chissà se la discesa in campo di Fucile in Campania, e quella di Valori in campo nazionale, non gli facciano cambiare idea e fronte. Perché, se così fosse, per Caliendo (e Petrucci) la strada della rielezione si farebbe ancora più in salita. E quel largo sorriso mostrato dalla coppia Caliendo-Petrucci nella riunione di due mesi fa al PalaVesuvio potrebbe pure trasformarsi in un ghigno beffardo.

Una presa d’atto. Ben altro, che prendere le distanze.

 

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